Kingdoms of Amalur: Reckoning

Kingdoms of Amalur: Reckoning è il titolo di uno dei giochi fantasy per pc più attesi per il 2012. Questo gioco di ruolo, sviluppato dalla Big Huge Games e prodotto dalla Electronic Arts con la collaborazione della 38 Studios, uscirà il 7 febbraio anche nelle versioni per PS3 e Xbox 360.
Per la realizzazione di questo gioco sono stati chiamati alcuni tra i più celebri scrittori di avventure fantasy, realizzatori di giochi di ruolo e disegnatori, insomma, un team di sviluppo destinato a dare vita ad un sicuro successo.

Una delle caratteristiche di base di un gioco di ruolo è la crescita del personaggio; la cosa che più sorprende in questo nuovo Kingdoms of Amalur: Reckoning è la totale assenza delle classi. Il protagonista, infatti, non è racchiuso in determinate capacità che può solamente migliorare con il procedere della storia, ma il giocatore stesso è in grado di farlo evolvere come più desidera.
Inizialmente vi verrà chiesto di scegliere la categoria del personaggio tra il guerriero, il mago e il ladro; successivamente, però, tutte le abilità iniziali potranno essere mescolate ed accresciute in piena libertà e a seconda del modo di giocare preferito dal giocatore.
La libertà nella scelta di come far evolvere il proprio personaggio sta anche nel fatto che il giocatore non è vincolato a dover far uso massiccio di certe abilità per poterle ampliare.

All'inizio di Kingdoms of Amalur: Reckoning il giocatore viene accolto in una fase digioco tutorial molto utile, sia per imparare i comandi, sia per capire i meccanismi di base del gioco e del proprio personaggio. Terminata la fase di allenamento il giocatore potrà decidere di intraprendere la sua avventura seguendo il filone principale della storia, oppure avventurarsi nelle tantissime missioni secondarie presenti, alcune delle quali caratterizzate anche da una loro storia indipendente.
Indubbiamente la parte prevalente del gameplay è quella dell'azione anche se la trama molto ricca e le esplorazioni in un mondo particolarmente vasto sono più che un semplice contorno.
A proposito di esplorazioni, fate ben attenzione a quali aree della mappe volete visitare: i nemici disseminati in tutto il gioco, infatti, non hanno un potere che aumenta di pari passo con le abilità del protagonista, ma sono fisse. Incappare in un gruppo di nemici nettamente più forti di voi significherà quindi solo una cosa: più avanti tornerete da loro a fargli nuovamente visita.

I creatori di Kingdoms of Amalur: Reckoning si sono subito distaccati dalla classica idea di gioco di ruolo tradizionale in cui i combattimenti appaiono piuttosto irreali e poco attraenti. Come dicevamo, infatti, all'azione è stato dato un forte rilievo, ed in particolare alla sua caratteristica di spettacolarità: buttarvi nella mischia e fare strage dei nemici con la vostra spada sarà particolarmente emozionante e in grado di regalare al giocatore parecchie soddisfazioni.
Il fatto di migliorare un po' tutte le abilità presenti nel protagonista vi garantisce la possibilità di attaccare il vostro nemico, durante tutte le fasi di gioco, nel modo più indicato e vantaggioso: non sempre buttarsi nella mischia può portare a risultati positivi. A volte, infatti, può tornare utile riuscire a muoversiin maniera furtiva, veloce e silenziosa per non dover affrontare scontri poco graditi.

Durante la vostra avventura sarete affiancati da diversi personaggi la cui storia viene di volta in volta narrata. Durante le battaglie, però, averli al vostro fianco non porterà ad un vero e proprio aiuto: come al solito dovrete essere voi stessi a dover sbrogliare la matassa e portare a casa la pelle vostra e dei vostri compagni.
Dalla vostra avrete la possibilità di utilizzare le varie pozioni magiche in grado di far acquistare velocemente energia anche durante gli scontri. Finita l'azione, il vostro personaggio potrà riposarsi ed il ripristino delle forze sarà automatico.

Se una critica va fatta, almeno in fase di anteprima, c'è da dire che la storia di Kingdoms of Amalur: Reckoning appare molto lineare: contrariamente a quanto ci sarebbe potuti aspettare, almeno vista la grande libertà nel modellare il proprio personaggio, le decisioni intraprese durante le fasi di gioco appaiono non modificare sostanzialmente la storia che pare appunto scorrere in binari ben predefiniti.
Nonostante questo la parte di azione e ri ricerca saranno comunque in grado di divertire il giocatore per molte ore.

Qui sopra vi abbiamo mostrato alcune immagini di Kingdoms of Amalur: Reckoning, mentre qui sotto vi facciamo vedere il video con il trailer di questo gioco per pc:



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One Response so far.

  1. Anonimo says:

    E Tanto che aspettavo un gioco cosi davvero divertente
    Armature ma Sopratutto le armi davvero stupende
    Un Buon Gioco ;)